• Arte, Cultura e Storia - PALERMO
  • Scopello - CASTELLAMMARE DEL GOLFO
  • Tempio e Teatro di Segesta
  • B&B Casa la Dolce Vita - Camera Giulietta
  • San Vito Lo Capo - Scopello - Riserva dello Zingaro
  • Salemi: Cene di San Giusepe, il Castello e il Museo della Mafia
  • Scala dei Turchi
  • B&B Casa la Dolce Vita - Camera Amarcord
  • Gibellina
  • Artigianato Locale
  • Trekking nella Valle del Belice - Associazione Adaciu
  • B&B Casa la Dolce Vita - Camera Cabiria


komentarji

Erice

Erice (40 km - 30 minuti con l’auto )

Erice si trova sulla cima di una collina, a nord della Sicilia. Miscela meravigliosa di arte, storia e paesaggio, la città, secondo la leggenda, fu fondata dagli esuli troiani, il nome deriva da "Erice", un personaggio mitico (un Re con una forza straordinaria). Bellissima città medievale. Nel borgo di Erice si affacciano cortili fioriti racchiusi tra le mura, case piccole, stradine selciate di pietra a disegni e sul punto più alto dell’abitato sulle rovine del tempio, si erge il castello di Venere adiacente ai giardini del Balio. Centro di grande richiamo turistico è conosciuta anche come “città della scienza”. Il centro è animato da botteghe di artigianato tipico, ove è possibile ammirare le ceramiche decorate ed i tappeti tessuti a mano.

 


Il "Duomo Real" di Erice

Il "Duomo Real" di Erice è stato costruito nel 1312 dal re Federico d'Aragona, con materiale proveniente dal tempio di Venere Ericina.
La torre fu costruita in seguito da Federico III d'Aragona. Nel corso dei secoli l'edificio è stato restaurato più volte. L'interno crollò nel 1853, ma fu subito ricostruita e in dieci anni la cattedrale ha acquisito il suo splendore nuovo. Oggi è un ottimo esempio di neogotica.

 


Il Castello di Venere

Il Castello di Venere sorge sulla parte più alta della collina. Dentro l’antico tempio di Venere veniva praticato il  culto  della prostituzione sacra.  Un rituale sessuale che serviva ad immagazzinare l'energia vitale in modo tale da propiziare la fertilità delle donne appartenenti alla comunità e anche la prosperità economica generale della società stessa

 

 

FaLang translation system by Faboba