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Agrigento - Valle dei templi

Agrigento - Valle dei templi (100 km - 60 minuti con l’auto )

Il Parco, ampio circa 1300 ettari, conserva uno straordinario patrimonio monumentale e paesaggistico che comprende i resti dell'antica città di Akragas e il territorio ad essa circostante sino al mare. Nella Valle dei Templi, dichiarata nel 1997 dall'Unesco "patrimonio mondiale dell'umanità", si trova uno dei maggiori complessi archeologici del Mediterraneo, immerso in un paesaggio agricolo di rara bellezza.

 


Valle dei Templi

La Valle dei Templi di Agrigento è un sito archeologico risalente al periodo ellenistico. Dal 1997, l'intero sito archeologico è stato indicato come sito Patrimonio dell'Umanità, compilata dall'UNESCO ed è considerato il più grande parco archeologico del mondo (ca. 1300 ettari). La Valle dei Templi è caratterizzata dai resti di dieci templi, tre santuari, un elevato numero di cimiteri, fortezze, ecc ...

 


Tempio della Concordia

Il Tempio della Concordia è stato costruito nel V secolo aC. Attualmente è probabilmente il meglio conservato, grazie al fatto che nel 597 il tempio fu trasformato in basilica cristiana dal vescovo Gregorio. L'area intorno al Tempio della Concordia è stato poi riutilizzato dai primi cristiani come una catacomba, con tombe scavate nella dalle scogliere rocciose e affioramenti.

 


Tempio di Ercole

Il Tempio di Ercole è il più arcaico di tutti i templi di Agrigento, è stato costruito nel VI secolo aC. Le otto colonne che vediamo del Tempio di Eracle furono ricostruiti nel XX secolo, grazie al capitano inglese Alexander Hardcastle. Dedicato ad Ercole, è uno dei templi più belli dei tempi antichi, sfortunatamente distrutto da un terremoto. Ma anche così, l'edificio, visibile da lontano, è magnifico e si trova nella Valle dei Templi, proprio come il simbolo del potere e la forza di Ercole.

 


Tempio dei Dioscuri

Il Tempio dei Dioscuri o il tempio di Castore e Polluce si trova in realtà all'interno del santuario delle divinità ctonie ed è quindi probabile che sia stato costruito in onore delle divinità della terra (Demetra, Persefone, Dioniso) e non dei Dioscuri. Essa risale circa 480-460 aC, nel  VIII secolo sono stati elevati 4 colonne. L'angolo famoso del Tempio è diventato il simbolo di Agrigento.

 


Tempio di Giunone

Il primo tempio che occupa il punto più alto e si apre la collina sul lato est è il
Tempio di Giunone. Fu fondata nel 460 aC In stile dorico con il perimetro costituito da sei colonne da una parte e tredici dall'altra. Venticinque
colonne rimanenti sono stati eretto nel 700 e restaurata più volte. All'interno del
tempio ci sono il pronao, naos o cella, e le opistodomo. Nella cella ci sono tracce evidenti d'incendi provocati dai Cartaginesi nel 406 aC.

 


Il Talamone

Il Telamone è un enorme scultura maschio utilizzata come supporto, strutturale o decorativo, spesso al posto di colonne. I telamoni che decoravano il tempio di Zeus sono 7,65 metri di altezza. Originariamente conosciuto come persiano, e più tardi conosciuta come telamone, questo scultori sono stati spesso raffigurati, come Atlante, curvo sotto il peso del loro fardello. Nella mitologia greca Atlante era il gigante che regge i pilastri del cielo.

 


il Giardino della Kolymbetra

ll Giardino della Kolymbetra (termine greco che indica un tipo di piscina utilizzata in età romana per giochi acquatici) è un bene storico, naturalistico e paesaggistico di grandissimo rilievo situato nel cuore della Valle dei Templi e si estende per circa di cinque ettari. La piccola valle di circa cinque ettari, gestita dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), è un autentico gioiello archeologico e agricolo tornato alla luce dopo decenni di abbandono. Un giardino straordinario per la magnificenza della natura che qui trova la massima espressione della sua generosità e per la ricchezza dei reperti archeologici che ancora vengono alla luce.

 


 

 

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