Località Balneari
Gibellina
Ha un valore artistico straordinario. Per la ricostruzione della cittadina l'ex sindaco della città Ludovico Corrao chiamò diversi artisti di fama mondiale e ognuno di loro lasciò nel paese una sua opera. Gibellina divenne subito un immenso laboratorio di sperimentazione e pianificazione artistica, in cui artisti e opere di valore rinnovarono lo spazio urbano secondo una prospettiva innovativa. Gibellina è un museo dell'architettura moderna. Esempio ne sono la Chiesa Madre di Ludovico Quaroni (Una sfera bianca, incastrata in un cubo di pietra). I Giardini Segreti di Francesco Venezia, la Porta del Belice di Pietro Consagra, Piazza XV gennaio 1968 con la Torre Civica-Carrilion di Alessandro Mendini (in cemento e ferro, la torre è alta circa dieci metri è formata da due mezzi coni dai quali fuoriescono due caratteristiche «ali» colorate, che la ravvivano. Il tempo, quattro volte al giorno: alle ore 6.00, 8.00, 12.00, 17.00, 20.00, viene segnato da suoni mai uguali di canti popolari siciliani e voci dei muezzin elaborati al computer). il Sistema delle piazze (di Laura Thermes e Franco Purini). Il Monumento ai Caduti, la montagna di sale di Mimmo Paladino e il Cretto di Alberto Burri (gigantesco monumento della morte, una tra le opere d'Arte contemporanea più estese al mondo. Una colata di cemento che ha mantenuto intatta la struttura del paese distrutto, e ripercorre le vie e vicoli della vecchia città).
Sistema delle Piazze |
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Chiesa Madre di Ludovico Quaroni |
Il Cretto di Alberto Burri |
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La Porta del Belice di Consagra |
La montagna di sale di Mimmo Paladino |
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La torre dell’Orologio |